Piccoli progetti crescono
Oggi vorrei presentarvi un
progetto che ha unito prima di tutto una scrittrice spagnola ed una
illustratrice italiana, ma soprattutto si è realizzato grazie allo spirito di
iniziativa e alla partecipazione di molte persone, molte delle quali neanche si
conosco fra loro.
Come è possibile?
Semplice, attraverso una
sorta di "azionariato popolare", un sistema di finanziamento da
parte di sconosciuti mecenati che tramite
una piattaforma di "crowdfunding" possono contribuire a far sì che un
progetto si realizzi.
Il crowdfunding può essere utilizzato
per molti tipi di progetti, ma per quanto riguarda l'editoria può essere un'idea
vincente proporre un libro direttamente ai futuri lettori, invece di aspettare
per mesi il "sì" giusto da parte di qualche casa editrice!
Anche se poi sono le case
editrici a cercarti, se la tua idea ha successo! Inoltre può essere una buona alternativa
all'autofinanziamento, a volte decisamente pesante per chi è agli inizi.
Simona Peres (illustratrice)
e Elena Oliva Morales (scrittrice) hanno così dato vita alla bella storia di Bozel,
piccolo pupazzo di neve da cuore
grande, che ci insegna che con un
pizzico di coraggio e molta fiducia in noi stessi, i sogni possono diventare
realtà.
E attraverso il "crowdfunding" anche il loro sogno si è
realizzato: hanno trovato un bel po' di persone che hanno avuto fiducia in quel
progetto, e che hanno partecipato attivamente contribuendo a raggiungere il
budget per riuscire a stampare la storia
di Bozel addirittura in tre lingue: italiano, catalano e castigliano.
Gli sconosciuti donatori sono
tutti lì: nei ringraziamenti del libro.
Ognuno di loro ha un nome, ognuno di
loro si sente ora parte del sogno.
Il crowdfunding da questo punto di vista è
molto democratico: non importa quanto
uno può dare. L'importante è partecipare attivamente, per esserci, per concretizzare
un'idea, per avere in regalo un "grazie" o una cartolina , un piccolo
Bozel, un segnalibro, il libro stesso.
E
Bozel adesso è in tour, per farsi conoscere e ringraziare chi ha partecipato.
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Le illustrazioni originali di Bozel! |
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Falpalà e Simona Peres |
Io l'ho incontrato, insieme a una delle sue creatrici, Simona, una persona dai modi
gentili e schivi, che si accalora subito se parla della "sua creatura".
Li ho conosciuti presso una piccola libreria per ragazzi a Firenze, nata da poco, ma che mi ha subito conquistato. Un posto
accogliente dove i bambini si sentono a casa, dove si leggono le storie, si disegna, e si sta in compagnia di Farollo e Falpalà, "il gigante e la
fatina" di questo posto incantato.